Che linguaggio di programmazione imparare nel 2025? Ecco i 7 più richiesti

Pronto a tuffarti nel mondo del codice nel 2025? Grande scelta! Se sei qui, probabilmente ti stai chiedendo: “Ok, bello, ma… da dove inizio? Quale linguaggio di programmazione dovrei imparare?”. Domanda da un milione di dollari, vero? Il mondo della programmazione è vasto, affascinante e sì, a volte può sembrare un labirinto. Ma non temere, sono qui per farti da guida!

Scegliere il primo (o il prossimo) linguaggio di programmazione è un passo importante. È un po’ come scegliere lo strumento giusto per un lavoro: vuoi qualcosa di potente, versatile, ma soprattutto, richiesto sul mercato. Perché, ammettiamolo, imparare a programmare è un investimento di tempo ed energia, ed è bello sapere che le tue nuove skill saranno spendibili, giusto?

Allora mettiti comodo, prendi un caffè (o la tua bevanda preferita) e scopriamo insieme i 7 linguaggi di programmazione più richiesti che secondo me dovresti tenere d’occhio (e magari iniziare a studiare) nel 2025. Ho cercato di scegliere un mix che copra diverse aree, dalle app web all’intelligenza artificiale, dai giochi ai sistemi super performanti. Pronti? Via!

I Fantastici 7: Linguaggi per Sviluppatori nel 2025

Ecco la mia personale selezione, basata sui trend attuali, sulla richiesta del mercato e sulla versatilità. Non è una classifica assoluta, ma una guida ragionata per orientarti.

1. Python: Il Coltello Svizzero Digitale

• Perché impararlo nel 2025? Se c’è un linguaggio che continua a dominare la scena, è Python. È incredibilmente versatile, relativamente facile da imparare (la sua sintassi è quasi inglese!), e ha una community gigantesca pronta ad aiutarti. È il re indiscusso dell’Intelligenza Artificiale (AI) e del Machine Learning (ML), settori in crescita esponenziale. Ma non solo: è fantastico anche per lo sviluppo web (backend), l’analisi dati, lo scripting e l’automazione.
• Dove si usa? Dalle raccomandazioni di Netflix all’analisi dei dati scientifici della NASA, dagli script per automatizzare compiti noiosi ai backend di siti come Instagram e Spotify.
• Esempio Pratico: Vuoi creare un semplice “web scraper” per estrarre dati da una pagina web? Python è perfetto!

• Librerie Utili: Requests (per fare richieste HTTP), BeautifulSoup (per analizzare l’HTML).
• Modalità di Realizzazione: Scrivi uno script Python che usa queste librerie per scaricare il contenuto HTML di una pagina e poi estrarre le informazioni che ti servono (es. titoli di articoli, prezzi di prodotti).
• Mini-Codice (Idea):
  

  import requests from bs4 import BeautifulSoup url = 'https://example.com' # Metti qui l'URL che vuoi analizzare response = requests.get(url) if response.status_code == 200:     soup = BeautifulSoup(response.text, 'html.parser')     # Esempio: Trova tutti i titoli H1     titles = soup.find_all('h1')     for title in titles:         print(title.get_text()) else:     print(f"Errore nel caricare la pagina: {response.status_code}")

• Consiglio: Inizia con Python se sei un principiante assoluto o se sei affascinato dal mondo dei dati e dell’AI.

2. JavaScript: Il Re del Web (e Non Solo)

• Perché impararlo nel 2025? JavaScript è semplicemente ovunque. È il linguaggio fondamentale per rendere interattive le pagine web (frontend). Ma grazie a Node.js, è diventato potentissimo anche per lo sviluppo backend. E non finisce qui: con framework come React Native, puoi creare app mobile native per iOS e Android. Imparare JavaScript ti apre le porte a una quantità enorme di opportunità lavorative.
• Dove si usa? Praticamente in ogni sito web che visiti (animazioni, form interattivi, aggiornamenti dinamici), ma anche in server, app desktop (con Electron) e, come detto, app mobile.
• Esempio Pratico: Vuoi creare un pulsante su una pagina web che, cliccato, cambia il testo di un paragrafo? JavaScript è la risposta!

• Librerie/Framework Utili: React, Angular, Vue.js (per il frontend), Node.js con Express (per il backend).
• Modalità di Realizzazione: Scrivi codice JavaScript che manipola il DOM (Document Object Model) della pagina HTML. Aggiungi un “event listener” al pulsante che esegue una funzione quando viene cliccato.
• Mini-Codice (Idea – da inserire in un file .js collegato all’HTML):
  

  // Assumendo che tu abbia un <button id="mioBottone"> e un <p id="mioParagrafo"> nell'HTML const bottone = document.getElementById('mioBottone'); const paragrafo = document.getElementById('mioParagrafo'); bottone.addEventListener('click', function() {   paragrafo.textContent = 'Hai cliccato il bottone! Testo cambiato.'; });

• Consiglio: Se vuoi lavorare sul web (frontend o backend) o creare app mobile cross-platform, JavaScript è quasi imprescindibile.

3. TypeScript: JavaScript con i Superpoteri

• Perché impararlo nel 2025? TypeScript è un “superset” di JavaScript, sviluppato da Microsoft. Cosa significa? Che è JavaScript, ma con l’aggiunta della tipizzazione statica. Questo rende il codice più robusto, più facile da manutenere (soprattutto in progetti grandi e complessi) e meno prono a errori in fase di runtime. Moltissime aziende stanno migrando o iniziando nuovi progetti in TypeScript, specialmente nel mondo frontend con framework come Angular (che lo usa nativamente) e React/Vue.
• Dove si usa? Ovunque si usi JavaScript, ma specialmente in applicazioni web complesse, sia frontend che backend (con Node.js).
• Esempio Pratico: Stai costruendo una complessa interfaccia utente per un’applicazione aziendale e vuoi assicurarti che i dati passati tra i componenti siano del tipo corretto per evitare bug.

• Librerie/Framework Utili: Le stesse di JavaScript (React, Angular, Vue, Node.js), ma usate con la sintassi e i vantaggi di TypeScript.
• Modalità di Realizzazione: Definisci interfacce o tipi per descrivere la “forma” dei tuoi dati. Il compilatore TypeScript ti avviserà se provi a usare i tipi in modo errato.
• Mini-Codice (Idea):
  

  interface User {   name: string;   age: number;   isActive: boolean; } function displayUserInfo(user: User): void {   console.log(`Nome: ${user.name}, Età: ${user.age}, Attivo: ${user.isActive}`);   // Se provassi a fare user.nome (errore di battitura) o user.age = "trenta",   // il compilatore TypeScript ti segnalerebbe l'errore prima di eseguire! } const newUser: User = { name: "Mario Rossi", age: 30, isActive: true }; displayUserInfo(newUser);

• Consiglio: Se conosci già JavaScript e vuoi fare un salto di qualità verso codice più solido e manutenibile, o se punti a lavorare su grandi progetti web, TypeScript è un’ottima scelta.

4. Java: Il Veterano Affidabile

• Perché impararlo nel 2025? Nonostante l’età, Java è ancora un gigante nel mondo della programmazione. È il linguaggio principale per lo sviluppo di app Android native ed è estremamente diffuso nel mondo enterprise per costruire applicazioni backend robuste, scalabili e sicure (banche, assicurazioni, grandi aziende spesso si affidano a Java). Ha una vasta libreria standard e un ecosistema maturo.
• Dove si usa? App Android, grandi sistemi backend aziendali, applicazioni web (con framework come Spring), sistemi di trading finanziario, Big Data (es. Hadoop).
• Esempio Pratico: Vuoi creare la tua prima app Android che mostra un semplice messaggio o un’immagine.

• Librerie/Framework Utili: Android SDK (per lo sviluppo Android), Spring Boot (per backend web rapidi e potenti), Maven/Gradle (per la gestione delle dipendenze).
• Modalità di Realizzazione: Usando Android Studio (l’IDE ufficiale), crei un nuovo progetto, definisci l’interfaccia utente in XML e scrivi la logica dell’app in Java (o Kotlin, vedi sotto).
• Mini-Codice (Idea – Struttura base di una classe Java):
  

  public class Saluto {     public static void main(String[] args) {         // Questo è il punto di ingresso di un'applicazione Java standard         String messaggio = "Ciao dal mondo Java!";         System.out.println(messaggio);     }     // In Android, avresti classi diverse come 'Activity'     // public class MainActivity extends AppCompatActivity { ... } }

• Consiglio: Impara Java se punti allo sviluppo Android nativo o a lavorare su sistemi backend complessi in grandi aziende.

5. C# (C Sharp): L’Asso di Microsoft (e dei Giochi)

• Perché impararlo nel 2025? C# è il linguaggio di punta dell’ecosistema Microsoft .NET. È molto versatile: puoi usarlo per creare applicazioni web (con ASP.NET Core), applicazioni desktop Windows, servizi cloud su Azure e, soprattutto, è il linguaggio principale per sviluppare giochi con il popolarissimo engine Unity. Se sogni di creare il prossimo videogioco indie di successo, C# è quasi una scelta obbligata.
• Dove si usa? Sviluppo di giochi (Unity), applicazioni Windows, backend web (ASP.NET Core), applicazioni aziendali nell’ecosistema Microsoft.
• Esempio Pratico: Vuoi creare un semplice gioco 2D in Unity dove un personaggio si muove a destra e sinistra.

• Librerie/Framework Utili: .NET Core / .NET 8+ (piattaforma di sviluppo), Unity Engine (per i giochi), MAUI (per app cross-platform).
• Modalità di Realizzazione: All’interno di Unity, crei uno script C# e lo associ a un oggetto di gioco (es. il tuo personaggio). Nello script, usi le API di Unity per controllare la trasformazione (posizione, rotazione) dell’oggetto in base all’input dell’utente.
• Mini-Codice (Idea – Script Unity molto semplificato):
  

  using UnityEngine; // Necessario per usare le classi di Unity public class PlayerMovement : MonoBehaviour {     public float speed = 5.0f; // Velocità di movimento, regolabile dall'editor Unity     void Update() // Questo metodo viene chiamato ad ogni frame     {         float moveHorizontal = Input.GetAxis("Horizontal"); // Prende input da tastiera (A/D o frecce)         // Calcola il vettore di movimento         Vector3 movement = new Vector3(moveHorizontal, 0.0f, 0.0f);         // Applica il movimento al personaggio         transform.Translate(movement * speed * Time.deltaTime);     } }

• Consiglio: Se il tuo sogno è creare videogiochi con Unity o se vuoi lavorare all’interno dell’ecosistema Microsoft (.NET, Azure), C# è la strada giusta.

6. Go (Golang): Velocità e Semplicità per il Cloud

• Perché impararlo nel 2025? Sviluppato da Google, Go è relativamente giovane ma ha guadagnato un’enorme popolarità, specialmente nel mondo del cloud computing, dei microservizi e del networking. È progettato per essere semplice, efficiente e ottimo nella gestione della concorrenza (fare molte cose contemporaneamente senza bloccarsi). Compila in codice macchina nativo molto velocemente.
• Dove si usa? Backend di servizi web ad alte prestazioni, infrastruttura cloud (Docker, Kubernetes sono scritti in Go), strumenti a riga di comando, microservizi.
• Esempio Pratico: Vuoi creare un piccolo server web API super veloce che risponde a richieste HTTP.

• Librerie Utili: La libreria standard di Go è molto potente (net/http per il web, goroutines per la concorrenza), Gin / Echo (framework web popolari).
• Modalità di Realizzazione: Scrivi un programma Go che usa il pacchetto net/http per ascoltare su una porta specifica e definire funzioni (“handler”) che rispondono a diversi percorsi URL.
• Mini-Codice (Idea – Server web base):
  

  package main import ( "fmt" "net/http" ) func handler(w http.ResponseWriter, r *http.Request) { fmt.Fprintf(w, "Ciao dal server Go!") // Scrive la risposta } func main() { http.HandleFunc("/", handler) // Associa la funzione handler al percorso "/" fmt.Println("Server in ascolto su http://localhost:8080") http.ListenAndServe(":8080", nil) // Avvia il server sulla porta 8080 }

• Consiglio: Se ti interessa l’infrastruttura cloud, i sistemi distribuiti, i microservizi e vuoi un linguaggio moderno, performante e con una sintassi pulita, dai un’occhiata a Go.

7. Rust: Prestazioni e Sicurezza al Massimo Livello

• Perché impararlo nel 2025? Rust è un linguaggio che sta facendo faville, amato dagli sviluppatori per le sue garanzie di sicurezza della memoria (senza bisogno di un garbage collector, che può rallentare le cose) e le sue prestazioni paragonabili a C e C++. È ottimo per la programmazione di sistema, lo sviluppo di browser web (parti di Firefox sono scritte in Rust), motori di gioco, WebAssembly (Wasm) per eseguire codice ad alte prestazioni nel browser, e backend dove le performance sono critiche. Ha una curva di apprendimento più ripida rispetto a Python o JavaScript, ma ripaga con potenza e affidabilità.
• Dove si usa? Componenti di sistemi operativi, motori di browser, sviluppo di giochi (alcuni engine emergenti), strumenti a riga di comando, backend ad altissime prestazioni, blockchain, WebAssembly.
• Esempio Pratico: Vuoi scrivere una piccola utility a riga di comando che elabora file molto velocemente e in modo sicuro, senza preoccuparti di crash dovuti a errori di gestione della memoria.

• Librerie Utili: Cargo (il package manager e build system integrato, fantastico!), Tokio (per programmazione asincrona), Actix/Rocket (framework web).
• Modalità di Realizzazione: Scrivi codice Rust usando Cargo per gestire le dipendenze e compilare il progetto. Rust ti forza a gestire correttamente la memoria e la concorrenza già in fase di compilazione.
• Mini-Codice (Idea – Saluto base):
  

  // Il file principale è solitamente src/main.rs fn main() {     let nome = "Mondo";     println!("Ciao, {}! Benvenuto in Rust.", nome);     // Il bello di Rust non è tanto nella sintassi base (che è simile ad altri),     // ma nel suo sistema di ownership e borrowing che garantisce la sicurezza.     // Spiegarlo in poche righe è difficile, ma è il suo vero superpotere! }

• Consiglio: Se cerchi massime prestazioni e sicurezza, ti interessa la programmazione di basso livello o vuoi esplorare tecnologie emergenti come WebAssembly, Rust è una sfida affascinante e molto richiesta in certi settori.

Allora, Cosa Imparare per Programmare nel 2025?

Te li ho presentati: Python, JavaScript, TypeScript, Java, C#, Go e Rust. Sette linguaggi potenti, richiesti e con un futuro brillante davanti.

“Ok, ma quale scelgo IO?” – ti starai chiedendo. Beh, la risposta, come spesso accade, è: dipende dai tuoi obiettivi e interessi!

• Vuoi entrare subito nel mondo del lavoro con lo sviluppo web? JavaScript (e poi magari TypeScript) è quasi d’obbligo.
• Sei affascinato dall’AI e dai dati? Python è il tuo migliore amico.
• Sogni di creare app Android? Java (o il suo “cugino” moderno Kotlin) è la via.
• Vuoi sviluppare videogiochi con Unity? C# ti aspetta.
• Ti interessano i sistemi cloud, i microservizi e la performance? Go potrebbe essere la scelta giusta.
• Cerchi il massimo della performance e della sicurezza, anche a costo di una curva di apprendimento più ripida? Rust è lì per te.

Un consiglio spassionato: non bloccarti nella scelta per mesi! Scegli quello che ti ispira di più adesso, magari basandoti su un piccolo progetto che ti piacerebbe realizzare. Inizia a studiare, scrivi le tue prime righe di codice, sporcati le mani. La cosa meravigliosa della programmazione è che i concetti fondamentali (variabili, cicli, condizioni, funzioni) sono simili in molti linguaggi. Una volta imparato bene il primo, passare al secondo sarà molto più facile.

Il 2025 è un anno fantastico per iniziare a programmare. Le opportunità sono enormi e la richiesta di sviluppatori competenti è altissima. Scegli il tuo linguaggio, trova delle buone risorse (corsi online, documentazione ufficiale, community) e inizia il tuo viaggio.

Quale sarà la tua prima riga di codice nel linguaggio del 2025? In bocca al lupo e buon divertimento nel fantastico mondo della programmazione!